lunedì 25 maggio 2009
una piacevole scoperta: i Times new Viking
Viking. Ottima band non ancora famosa fuori dagli U.S.A., che suona noise rock, sulla scorta dei più famosi No Age.
Sono minimalisti quanto basta, le canzoni durano al massimo tre minuti e i testi sono diretti. D'effetto i cinici versi finali I need more money 'cause I need more drougs, come a sbatterti in faccia la condizione delle nuove generazioni: ormai il mondo e l'esistenza sono sopportabili solo con un po' di ricreazione psichedelica.
E per concludere, la voce e le chitarre distorte fino a far sanguinare le orecchie, tolgono qualunque armonia riducono tutto all'osso. Tutto si riconduce ai testi disperati, disillusi e rancorosi.
Beppe Grillo come Berlusconi?
Stasera Beppe Grillo viene in una città vicina alla mia, e mi sono chiesto se andarlo a vedere. Credo di no. Ho pensato alla sua salita alla ribalta, al suo modo di comunicare e di porsi e ho capito una cosa: tra il metodo comunicativo di Beppe Grillo e quello di Berlusconi c’è un’unica differenza, il mezzo di comunicazione. Il primo utilizza il web 2.0, l’altro la televisione e i media più tradizionali.
Tutti e due fanno una distinzione netta fra buoni e cattivi; si fanno paladini dell’anti-politica; dicono di non volere mettersi a fare politica ma uno, purtroppo, l’ha già fatto e l’altro mette bollini di qualità su liste politiche; cercano di coinvolgere e guidare le masse.
E allora dove sta la differenza? certo, la differenza sta nella diversità di idee che propongono, ma io non sono così sicuro di volere un altro tribuno populista che mi dice cosa è giusto e come dovrei comportarmi.